Ecco la cultivar “OLIVASTRA SEGGIANESE”.
Il suo olio non è forse tra i più conosciuti dal consumatore abituale, anche perché, la coltivazione di questa pianta autoctona, è circoscritta esclusivamente alla zona collinare, che si trova alle pendici del Monte Amiata, in particolare nell’area del comune di Seggiano e dintorni, in provincia di Grosseto.
E’ molto apprezzata per la sua particolare adattabilità alle condizioni ambientali, quali clima ed altitudine e, soprattutto, per l’olio extravergine che se ne ricava, perché le sue caratteristiche chimiche ed organolettiche sono inconfondibili, rendendolo diverso da qualunque altro olio, cosa che gli ha permesso di ottenere la DOP SEGGIANO (Denominazione di Origine Protetta), importante riconoscimento di qualità.
Le DOP, assieme alle IGP (Indicazione Geografica Protetta), sono importanti riconoscimenti di qualità europei, ma affronteremo l’argomento più avanti, in un articolo apposito.
L’Olivastra è una pianta rustica, che resiste molto bene anche alle basse temperature. La quantità di olio nelle olive è straordinariamente elevata. Il colore è di un bel giallo-oro tendente al verde tenue. A seconda del grado di maturazione delle olive si può ottenere un olio extravergine da medio a intenso.
Il profumo dell’olio di Olivastra riporta inevitabilmente all’oliva con altre note erbacee. Al palato è delicato e presenta amaro e piccante equilibrati, con sentori di oliva , carciofo e mandorla.
In cucina è consigliato preferibilmente a crudo su pesce, carne bianca o sulle insalate e su tutte le verdure sia cotte che crude ma anche sulla selvaggina, per i dolci e le preparazioni sott’olio o per la maionese.
Un olio extravergine davvero versatile!