Beh ogni tanto le origini spagnole emergono…
Così ho approfittato della piacevole visita della mia amica Federica, titolare dell’ Azienda Agricola Talente, di San Casciano Val di Pesa (Fi), che produce ottimi oli extravergine d’oliva con il nome “Cassiano”, tra i quali un IGP ed un DOP Chianti Classico, per impreziosire un pranzo tutto “spagnolo”.. Non poteva quindi mancare la “Paella de Marisco”!
Ricetta per 4 persone: 500 gr. vongole veraci, 500 gr. cozze, 4 gamberoni, 1 seppia piccola (200 gr.), 200gr. calamari, 1 peperone stretto e lungo, 100 gr. di pisellini, 0,15 gr. di zafferano in pistilli, 1 cipolla bianca, 1 spicchio di aglio, paprika dolce, riso parboiled, 15/16 cucchiai, 2 bicchieri di vino bianco, brodo di pesce 500 ml., prezzemolo q.b. olio extravergine di oliva di leggera/media intensità.
Preparate il brodo di pesce: potete prendere delle teste di pesce e lessare quelle, per poi filtrare il tutto, oppure, in commercio, si trovano validi preparati da diluire; in alternativa va bene anche il brodo vegetale.
Preparate una padella ampia dai bordi alti. Scaldate un po’ di olio evo quando la padella è ben calda mettete i gamberoni, fateli cuocere 5 minuti per ogni lato, bagnate poi con un po’ di vino bianco, quando i gamberoni si sono arricciati toglieteli, metteteli su un piatto e copriteli con della carta alluminio, nel fondo dove hanno cotto i gamberi, buttare le cozze, aggiungete del vino bianco, coprite e lasciatele aprire, quando saranno aperte trasferitele in una zuppiera, al loro posto mettere le vongole, stesso procedimento.
Provvederete poi a levare un po’ di gusci e lasciarne solo una parte da aggiungere poi ai pesci. Colare in una tazza il liquido avanzato delle cozze e vongole.
Nella stessa pentola, mettere altro olio con un trito di cipolla e aglio, fare appassire leggermente, poi aggiungere i peperoni, cuocete per qualche minuto, poi aggiungete i piselli, dopo qualche minuto aggiungete prima le seppie, che avrete tagliato a pezzetti grossolani, fare cuocere a fuoco vivace 10 minuti, poi aggiungete i calamari, aggiungete il rimanente vino bianco e l’acqua avanzata delle cozze e vongole, fate cuocere per altri 15 minuti circa, poi aggiungete un bicchiere di brodo di pesce.
Mettete lo zafferano in ammollo in poca acqua calda, quando il brodo con il pesce bolle, buttate il riso, aggiustate di sale, aggiungete poi lo zafferano a pistilli con la sua acqua di infusione, uno cucchiaino di paprika dolce, quindi portate a cottura il riso, aggiungendo altro brodo di pesce se necessario, a fine cottura aggiungere le vongole e le cozze ed infine i gamberoni.
Aggiungete infine una spolverata di prezzemolo tritato ed un bel giro di olio extravergine.
Coprite e fate riposare per 5 minuti.
Consiglio di accompagnare la paella con un’ottima sangria, fatta con un litro di ottimo vino rosso corposo, 2 arance (1 spremuta una a pezzetti) e 2 limoni (1 spremuto e 1 a pezzetti), 130 gr. zucchero, 2 pesche, 2 mele, spezie: 1 bacca di vaniglia, cannella e chiodi di garofano, 1 bicchierino di brandy, 500 ml. acqua gassata fredda, ghiaccio.
Spremere l’arancia e il limone e mettere da parte. In una zuppiera Fare a pezzetti la frutta, unire il vino, il brandy, i succhi, lo zucchero, la bacca di vaniglia incisa facendo cadere i semini, aggiungete poi cannella e chiodi di garofano in un infusore da tè.
Coprite la zuppiera con una pellicola e fate riposare in frigo qualche ora, meglio la sera prima.
Poi aggiungere l’acqua gassata ed il ghiaccio… servite con la Paella!
Vamos a comer!