Cosa non deve mai mancare in una dispensa?
Indipendentemente da quante persone vivono in casa, in dispensa deve sempre esserci una piccola scorta di alcuni ingredienti essenziali.
Cominciamo dai condimenti. Indispensabili sono (che lo dico a fare?) Il sale (grosso e fine) e lo zucchero (bianco, di canna e, per gli amanti dei dolci, anche vanigliato).
Altro ingrediente importante è la farina. Ce ne sono molti tipi. Quelle che non dovrebbero mai mancare sono le due farine più utilizzate: la “0”, che si utilizza per la pizza e le paste a lenta lievitazione; la “00” è invece la farina usata soprattutto per i dolci e tutte le comuni preparazioni. Per chi ama i panificati più soffici, specialmente i dolci, consiglio anche la farina “Manitoba”. Poi, per i più volenterosi consiglio di tenere in casa anche la semola di grano duro. E’ la farina che viene usata per fare la pasta oltre ad alcuni panificati in aggiunta alla farina “0”.
Il “pan grattato” è un altro ingrediente importante, specialmente se vi piacciono carne o pesce impanati.
Passiamo ora ai cosiddetti “odori”: prezzemolo, aglio, cipolla, carota e sedano, che sono la base per molte preparazioni. Queste verdure sono sempre da preferire fresche, ma si può optare per averne nel freezer una piccola riserva congelata, o in confezioni già pronte, oppure congelando quello che avanza, di volta in volta, tritandolo dopo il primo utilizzo.
Le patate è bene non aspettare troppo prima di consumarle, perchè se cominciano a germogliare si sciupano, ed è consigliabile tenerle in luogo buio, fresco ed asciutto.
Non devono mai mancare poi le spezie. Le più utilizzate in cucina sono il peperoncino, l’origano, il pepe, la noce moscata, la cannella, lo zafferano e, per gli amanti dei sapori orientali, anche il curry, la curcuma e la paprika.
Sarebbe opportuno poi tenere sul terrazzo o in giardino qualche pianta aromatica, come rosmarino, salvia, menta, basilico e timo. Queste erbe si trovano anche secche in barattolo, ma insaporire un arrosto con le erbe aromatiche appena colte è tutta un’altra cosa!
Il modo migliore per mettere in casa quello che serve, è pensare a cosa vogliamo cucinare e cosa ci serve per farlo.
Se siete amanti dei primi, la scelta della pasta deve essere varia. Da quella classica di grano duro a quella all’uovo… Qui dipende dai gusti e dall’utilizzo, ma è bene tenerne in casa sempre una piccola quantità sia corta che lunga, compresa la pastina da brodo.
Stesso dicasi per il riso, del quale sarebbe bene averne almeno un paio di tipi (un parboiled, che regge bene la cottura ed un basmati, che si accompagna bene con alcuni piatti orientali o che, talvolta, può sostituire il pane). Da non scordare poi il farro che, specie in estate, si presta a splendide insalate.
Tra lo scatolame la prima in ordine di importanza è sicuramente la passata di pomodoro.
Poi ancora il tonno (preferibile scegliere piccole confezioni al naturale), i capperi (sotto sale e sotto aceto), i filetti d acciuga sottolio.
Per i legumi, come ceci e fagioli, sarebbe consigliabile tenere in casa quelli secchi ma, se non li cuocete spesso, oppure non avete tempo di metterli in ammollo, potete optare per quelli surgelati, oppure in barattolo, così come per i piselli.
Per i dolci ed i panificati, in casa, non deve mai mancare il lievito: quello secco per la lenta lievitazione. Poi il lievito a lievitazione istantanea per preparazioni salate, che spesso può salvare una cena, e vanigliato per i dolci, che in genere viene associato nelle ricette alle bustine di vanillina (aroma di vaniglia).
Ovviamente, anche se questi sono ingredienti che hanno lunghe scadenze, vi raccomando di controllarle spesso, perché, soprattutto pasta e farina, se vicine alla scadenza, possono riempirsi delle classiche “farfalline”.
Ovviamente anche in frigorifero ci sono alcuni ingredienti che sarebbe bene tenere, sempre guardando le scadenze, come uova, burro, parmigiano (da conservare sempre sottovuoto), limoni, utili per moltissime cose ed ovviamente il latte, del quale potete farne anche scorta in dispensa, tenendone magari uno o due bottiglie da 500 ml. a lunga conservazione.
Nel freezer, specie se non avete tempo di fare la spesa spesso, a seconda dei gusti, potete tenere carne o pece impanati (se fatti in casa ovviamente sono migliori), confezioni di pesce per primi con pasta o riso, verdure surgelate, pezzi di carne o pesce di vostro gusto che potete congelare da soli in monoporzioni, così come per i sughi (ricordando sempre di trasferirli in frigorifero la sera prima di cucinarli).
Potete magari riguardarvi, il post precedente, n. 6, sulla conservazione dei cibi, dove trovate alcune indicazioni.
Ci sono poi ingredienti complementari, come la panna da cucina, oppure le bevande come il tè e il caffè, o altri prodotti, che possono essere anche ingredienti dei dolci, come marmellata e miele.
Per ultimo ho lasciato l’olio extravergine di oliva che, indovinate un po’, deve essere ovviamente di buona qualità e che dovrete conservare lontano da luce, aria e calore… ma forse ve l’avevo già detto qualche volta???
Bene, con questa lista di cose avete già la certezza che qualcosa in tavola porterete sempre di sicuro…
Nel prossimo articolo vedremo come risolvere una cena improvvisata con quello che c’è in casa.. Stay tuned…,