Tempo di olio nuovo.
Appurato che, difficilmente nella grande distribuzione, troverete oli extravergine di nome e di fatto, la domanda è ovvia: dove vado allora ad acquistare l’olio? Come faccio a sapere se è buono? Beh indicazioni, negli articoli precedenti, ve ne ho date molte.. Comunque proverò a darvi un aiuto in più…
Per chi non ha un produttore di fiducia, dal quale torna tutti gli anni, come districarsi tra le molteplici offerte? Purtroppo molti, non conoscendo la differenza tra un olio extravergine di oliva di qualità ed uno di bassa lega, si fidano dei cartelli “acchiappa consumatore” che promettono prodotti a prezzi talmente bassi, che è quasi impossibile non abboccare.
Ho pensato quindi, visto anche che a breve molti frantoi saranno aperti al pubblico, di darvi alcune informazioni.
In Toscana si producono ottimi oli, talmente buoni che abbiamo ben 4 differenti oli con la certificazione DOP: Olio DOP Chianti Classico, Olio DOP Lucca. Olio Seggiano DOP, Olio DOP Terre di Siena. Abbiamo poi l’olio extravergine di oliva Toscano IGP.
La differenza tra le certificazioni di qualità DOP ed IGP l’ho spiegata nell’apposito articolo n. 17 (Le certificazioni di qualità). Essenzialmente la DOP (Denominazione di origine protetta) copre la produzione di un territorio circoscritto ad alcuni comuni, mentre l’IGP Toscano copre tutta la regione.
Ognuna di queste certificazioni è tutelata da appositi Consorzi.
Come ho spiegato più volte, le certificazioni DOP e IGP sono, soprattutto per il consumatore che non ha mai assaggiato un olio e non conosce la differenza tra oli di qualità ed oli difettati, una garanzia in più, in quanto, per ottenere la certificazione, questi oli devono essere sottoposti a controlli chimici ed organolettici, i cui risultati devono rispettare i parametri imposti dai vari disciplinari di produzione.
Perché vi ricordo tutto questo? Beh, è’ l’uovo di colombo…
Un’azienda che ha deciso di aderire ad un Consorzio di tutela DOP o IGP, sa che andrà incontro a costi di produzione superiori, ma lo fa, evidentemente, perché ha scelto di dare alla propria produzione uno standard qualitativo alto.
Gli oli certificati, costano quindi un po’ di più, in genere circa un 10%, dell’extravergine non certificato. Ma, le aziende che producono oli certificati, producono anche altri oli extravergine non certificati, come, per esempio, il 100% italiano o i vari monocultivar.
Quindi, se proprio non volete scegliere l’eccellenza, potrete trovare da queste aziende anche oli extravergine meno cari, ma ugualmente buoni, perché, si presume che, un’azienda che investe nella produzione di olio di qualità, difficilmente metterà a rischio il proprio nome, guadagnato magari in tanti anni di duro lavoro, producendo oli di bassa lega.
Ecco perché ho pensato di darvi alcune indicazioni per trovare l’azienda che fa per voi.
Elencherò quindi di seguito i link ai siti web dei Consorzi di tutela degli oli DOP e IGP della Toscana. Nei loro siti web potrete trovare molte informazioni sulle produzioni di olio di quello specifico territorio. Alcuni di loro forniscono sul sito anche l’elenco delle aziende produttrici iscritte. Potrete così trovare, magari, aziende produttrici vicino alla vostra residenza.
CONSORZIO OLIO DOP CHIANTI CLASSICO – https://www.oliodopchianticlassico.com/ – La pagina con la lista delle aziende è in aggiornamento, ma sul sito troverete molte altre informazioni utili. Eventualmente, per info sulle aziende consorziate, potete chiamare il numero: +39 055 82285
CONSORZIO TUTELA OLIO DOP LUCCA – Il Consorzio non ha un sito web, ma potete chiedere info sulle aziende consorziate a: oliodoplucca@tiscali.it – Tel. +39 0583 342044
CONSORZIO TUTELA OLIO SEGGIANO DOP – Consorzio Tutela Olio Seggiano DOP segreteria@consorzioolioseggiano.it Tel. +39 0564 965259 – Trovate la lista delle aziende a questo link: https://www.aziendeconsorzioolioseggiano.it/ –
CONSORZIO PER LA TUTELA DELL’OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA DOP “TERRE DI SIENA” – https://www.dopsiena.it/ – mail: dopsiena@gmail.com – Tel. +39 340 4259228 –
Cliccando la voce “Soci” dal menu è possibile scaricare il file excel con la lista delle aziende consorziate: https://www.dopsiena.it/i-soci/ – sotto la voce del menu “Ricette” è possibile trovare i giusti abbinamenti in cucina con l’Olio extravergine di oliva Terre di Siena DOP: https://www.eeqf.eu/ricette/
CONSORZIO PER LA TUTELA DELL’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA TOSCANO IGP – https://www.oliotoscanoigp.it/ – Dal menu principale, sotto la voce “Contatti” è possibile inviare un modulo di richiesta informazioni, o scrivere a una delle mail indicate – cliccando sulla voce “Aziende” è possibile, attraverso un motore di ricerca, inserendo la provincia toscana desiderata, vedere l’elenco delle aziende consorziate di quella provincia: https://www.oliotoscanoigp.it/aziende/ – sotto la voce del menu “l’Olio toscano” è possibile trovare i giusti abbinamenti in cucina con l’Olio extravergine di oliva Toscano IGP: https://www.oliotoscanoigp.it/caratteristiche-olio-toscano-igp/ricette-olio-extravergine-toscano/
Spero che queste indicazioni vi stimolino, quantomeno, a consultare i siti web indicati e, nel caso vogliate saperne di più, per ogni Consorzio ho indicato anche il modo per contattarli.
Che dire, l’olio “nuovo” è quasi pronto, i produttori vi aspettano, scegliete una salutare visita in campagna per assaporare le sue delizie e lasciate quei tristi bottiglioni di olio “cosiddetto extravergine” da 5 euro al litro a chi li vende….. spenderete un po’ di più ma il vostro palato vi ringrazierà… e, rivisitando un vecchio proverbio, ricordate: un cucchiaio di olio extravergine di oliva “buono” al giorno, leva il medico di torno…. Eh sì, perché l’olio extravergine non è solo un arricchimento dei nostri piatti, ma è un anche valido aiuto per la nostra salute!
Quindi che l’olio “buono sia con voi”! Sempre!