Un piatto semplice, gustoso e molto veloce che non delude mai le aspettative, l’importante è utilizzare prodotti di primordine a cominciare dall’olio extravergine di oliva che non deve essere troppo intenso per non coprire il sapore delicato della bottarga che può essere di Muggine o di Tonno.
Sembra che l’origine di questo alimento risalga al tempo dei fenici ma che il suo nome derivi dal nome arabo “baṭāriḫ”, che tradotto significa appunto “uova di pesce salate”, cosa che riporta indietro nel tempo nel periodo delle dominazioni arabe sul Mediterraneo, che hanno influito molto sulle tradizioni culinarie che sono sopravvissute fino ai nostri giorni.
La bottarga è costituita da uova di pesce, che vengono salate, essiccate e confezionate in genere in panetti sottovuoto per garantirne le caratteristiche organolettiche e facilitarne la conservazione. In commercio la bottarga si trova anche già grattugiata o in polvere, ma personalmente preferisco grattarla direttamente sulla pasta, così come si fa per con il formaggio.
La “Bottarga di Muggine” in Italia viene lavorata principalmente in Sardegna e nella nostra Toscana, a Orbetello.
La “Bottarga di Tonno”, che può essere di tonno rosso (di migliore qualità) o giallo, viene lavorata principalmente in Sicilia, dove è inserita tra i prodotti tradizionali agroalimentari siciliani, ma anche in Sardegna, in Campania e in Calabria, tutte regioni dove la pesca è una voce di rilievo della loro economia.
Tornando alle nostre linguine, io le preparo così.
Ingredienti per 4 persone: linguine 320 gr., 1 scalogno piccolo o 1 cipollotto fresco, 2/3 spicchi di aglio, un ciuffo di prezzemolo, peperoncino q.b., olio extra vergine di oliva delicato, che non presenti note amare e piccanti troppo forti, bottarga q.b.
Mettete le linguine a cuocere (in genere hanno bisogno di 12/14 minuti).
In una padella mettete appena un goccio di olio extravergine con lo scalogno tritato finemente e gli spicchi di aglio, sbucciati e solo schiacciati, fare scaldare qualche minuto, poi aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura e fate cuocere ancora un minuto o due.
Scolate le linguine lasciando da parte ancora un po’ di acqua di cottura. Versate la pasta nella padella, saltate velocemente e grattugiate sopra una generosa spolverata di bottarga (io ho usato quella di muggine). Se fosse troppo asciutta aggiungete poca acqua di cottura, il prezzemolo tritato e, se piace, un po’ di peperoncino. Spengete subito e irrorate con un giro di olio extravergine di oliva… una vera poesia di delicatezza…
Conservare la bottarga in frigo. Una volta aperta consiglio di metterla in un sacchetto sottovuoto per preservarne la freschezza. Sulle confezioni consigliano, una volta aperta la confezione originale, di utilizzarla entro 30 gg., ma verificate sempre le indicazioni del produttore.