Il “PANFORTE” è un dolce delle feste tipicamente toscano.
Nato nel senese intorno all’anno 1000, il Panforte è ricco di spezie preziose, molto care a quei tempi, era un dolce destinato solo ai nobili. La ricetta fu tramandata, fino a quando nel 1879, uno speziale sostituì l’usuale copertura di pepe nero con lo zucchero vanigliato, in onore della Regina Margherita, in visita a Siena, alla quale presentarono il “panforte Margherita”, più delicato dell’altra versione e commercializzato ancora oggi.
Ingredienti per una tortiera di 22 cm. circa: 200 gr. zucchero, 200 miele, 300 gr. mandorle, 100 gr. noci, 100 gr. arancia candita e 100 di cedro candito (meglio usare canditi da tagliare), 70 gr. farina, 200 gr. fichi secchi, 4 o 5 teste di chiodi di garofano, la punta di un cucchiaino di pepe bianco, cannella e noce moscata, ostia per dolci, zucchero vanigliato q.b.
Mettete in forno caldo a 180 gr. circa 5/7 minuti le mandorle, che avrete tagliato un po’ grossolanamente, a tostare.
Poi in una ciotola mettete i fichi a pezzetti, i canditi a tagliati a cubetti non troppo piccoli, poi le mandorle.
Aggiungete le spezie, poi la farina, mescolate bene.
Mettete sul fuoco il miele con lo zucchero.
Preparate la teglia o, se lo preferite, delle teglie più piccole, io con questa dose riesco a fare una teglia da 16 cm. e 3 da 13 cm. Se non lo fate troppo alto, si compatta meglio, diciamo massimo 4 cm.
Foderate con carta forno, ungetela appena con un filo di olio extravergine di oliva, poi, mettete sul fondo l’ostia per dolci ritagliata a misura del fondo della teglia.
Versate lo sciroppo di miele e zucchero sulla frutta secca, mescolate bene, il composto risulterà molto appiccicoso.
Preparate una tazza di acqua fredda. Aiutandovi con un paio di cucchiai mettete l’impasto nella teglia. Poi, con le mani inumidite, pressate bene l’impasto nella teglia, spolverizzate di zucchero vainigliato e con la mano distribuite bene su tutta la superficie, pressando ancora.
Mettete in forno caldo a 150° per 35/40 minuti.
Lasciare freddare per tutta la notte a temperatura ambiente.
Il giorno dopo, togliete con molta cura la carta forno, mettete il panforte su di un piatto, compattate nuovamente aiutandovi con lo zucchero vanigliato su ogni lato, coprendo anche il lato esterno.
Avvolgetelo nella pellicola trasparente e coprite poi con un foglio di alluminio.
Ideali sono i fogli di alluminio che da una parte hanno una parte bianca, che deve andare a contatto con il panforte e dall’altra l’alluminio.
Questo tipo di carta alimentare si presta molto per confezionare qualsiasi dolce vogliate impacchettare, in quanto più robusta dell’alluminio classico.
Decorate con un bel nastro rosso ed il panforte è pronto da regalare… Successo assicurato!