Il mondo dell’olio extravergine di oliva mi permette a volte di conoscere persone davvero speciali.
Siamo in Sardegna, nella provincia dell’Ogliastra.
Cerchiamo di conoscere quindi alcune particolarità di questa posto fantastico, partendo proprio dal suo territorio, attraverso una delle sue protagoniste: Giulia Mura, titolare dell’Oleificio Pelau, una vera “Donna di Sardegna”, una donna di carattere.
Quando si sente il nome “Sardegna”, la prima cosa che viene in mente alla maggior parte delle persone è il suo mare meraviglioso.
Ma la Sardegna, oltre al mare, alla sua natura bellissima, piena di contrasti, ha anche qualcosa di unico, che difficilmente si trova da altre parti: la sua popolazione, gente fiera, con un alto grado di appartenenza all’isola, sempre pronta a difenderla da tutto e tutti.
Infatti, lo stile di vita di queste persone, il rispetto delle loro tradizioni, il particolare ecosistema di questa terra, hanno fatto guadagnare alla Sardegna il diritto di essere annoverata tra le 5 “Blue Zone” sparse nel mondo, per la longevità dei suoi abitanti.
C’è infatti un’area particolare in Sardegna, quella tra la Barbagia e l’Ogliastra, che conta la più alta percentuale di centenari al mondo.
LA PROVINCIA DELL’OGLIASTRA
L’Ogliastra è una delle zone più caratteristiche e suggestive della parte centro orientale della Sardegna, che va dal Monte Gennargentu al mare, con contrasti paesaggistici unici. Le sue aree naturali, sia al mare che in montagna, sono tra le più belle dell’isola, come i “Tacchi”, concrezioni calcaree, protagonisti di scenari mozzafiato.
Che dire poi della sua storia, con i suoi siti archeologici o il suo folklore pieno di musica e colori, o le sue tipicità, che ne fanno una destinazione che regala sempre al turista emozioni a non finire. L’Ogliastra è anche ricca di produzioni agricole, cominciando dal vino.
Questa è, infatti, la patria del vitigno autoctono “Cannonau”, dal quale si ricava un vino straordinario conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. In particolare qui siamo nella zona di Jerzu, la città del vino, che racchiude una particolare sottozona: il “Biotipo di Jerzu”, sul quale sono stati fatti numerosi studi in collaborazione con l’Università di Conegliano Veneto.
Ma ovviamente non poteva mancare l’olio extravergine di oliva. Giulia Mura, con il suo Oleificio Pelau, ne ha fatto una ragione di vita ed una realtà tutta da scoprire.
GIULIA MURA, UNA FAMIGLIA VOCATA ALLA TERRA
Giulia Mura è la titolare dell’Oleificio Pelau, situato a Cardedu, in provincia di Nuoro.
L’Azienda comprende oliveti secolari che si estendono nella vallata del Pardu. I vigneti invece si estendono nella valle del Pelau, poco distante dal mare cristallino.
Qui Giulia, con la sua sapienza e determinazione, ha creato qualcosa di speciale: un’azienda dove ha unito il tesoro delle bellezze naturali, dalla quale è circondata, alle sue produzioni, nel rispetto dell’ambiente.
Ma la storia dell’Azienda di famiglia ha radici lontane, quando la nonna di Giulia, Maria, rimasta vedova prematuramente, con 4 figli, con immensi sacrifici ha continuato a mandare avanti la famiglia ed a curare le vigne e gli olivi. Il figlio Manfredi, divenuto nel frattempo medico, negli anni ’80 ha poi rilevato le vecchie tenute di “Josto Miglior”, un medico centenario che ha fatto la storia del territorio, promotore a Jerzu della cantina sociale.
Manfredi ha proseguito poi, negli anni, ad acquisire altri ettari, sia per le viti che per gli olivi, creando poi con la moglie Luisa, l’Oleificio, per completare la filiera olivicola, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento.
Giulia, figlia di Manfredi, dopo essersi laureata in giurisprudenza, non poteva non continuare l’opera della famiglia, perché la passione e l’amore per la terra non si imparano, fanno parte del proprio DNA e sono un richiamo irresistibile.
Quindi Giulia, con le competenze acquisite, non solo ha portato avanti il sogno di nonna Maria, ma è andata ben oltre le previsioni, trasformando l’azienda di famiglia, in un’azienda all’avanguardia, anche se nel rispetto della tradizione. L’Azienda, volta anche alla coltivazione biologica, è ecosostenibile, in quanto utilizza macchinari a basso impatto ambientale.
L’Azienda è anche innovativa, per il suo impegno rivolto verso il recupero degli scarti di lavorazione per produrre biomasse e biogas.
Gli scarti della filiera olivicola, uniti all’olio, danno vita invece ad una linea di cosmetici di ottima qualità, a dimostrazione che dalla produzione dell’olio non si butta nulla.
Inoltre, l’olio extravergine di oliva Pelau è il solo in Sardegna con la certificazione Kosher, prodotto cioè in ottemperanza alle regole dietetiche ebraiche.
OLEOTURISMO
Ma il fiore all’occhiello che valorizza al meglio l’Azienda e tutto il lavoro ed i sacrifici fatti nel tempo da Giulia e dalla sua famiglia, è la realizzazione del progetto di “Oleoturismo”, diventato, in breve tempo, un esempio non solo a livello regionale, ma anche nazionale ed internazionale.
L’Oleoturismo è un’attività che è nata per diffondere la cultura dell’olio extravergine di oliva, attraverso la diffusione della conoscenza di tutta la catena produttiva oleicola, non solo con lezioni teoriche ma, anche e soprattutto pratiche.
L’Oleoturismo è affiancato, anche dall’attività gemella di “Enoturismo”.
Giulia ha quindi creato in Azienda spazi appositi per visitatori e turisti, nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente, ospitando ogni anno persone provenienti da tutto il mondo, attraverso attività immersive ed interattive.
Ecco così che il visitatore, potrà passeggiare tra gli olivi, partecipare alla raccolta delle olive, oppure andare in bicicletta tra i filari di viti, per poi effettuare degustazioni guidate di olio, vino, nonchè specialità tipiche del territorio, sempre accompagnati dalle preziose attenzioni di Giulia, pronta a spiegare con il suo entusiasmo contagioso, come nascono i suoi eccellenti prodotti, insegnando ai visitatori, non solo come si degusta l’olio o il vino, ma anche come nascono, come vengono prodotti e come possono essere abbinati ai cibi, unendo magari momenti di meditazione all’ombra di questi olivi secolari, sorseggiando un ottimo “Cannonau”, là dove la storia, i prodotti, la tradizione e la natura diventano una cosa sola.
L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
L’Oleificio Pelau produce varie tipologie di olio extravergine di oliva di grande qualità.
Tra le cultivar più usate c’è l’Ogliastrina, una varietà autoctona di olivo, particolarmente rustica, che si adatta bene ai versanti della terra sarda.
Questa cultivar ha frutti di medie dimensioni, color verde intenso, tendente a diventare violaceo o nero, con un buon livello produttivo.
L’Oleificio produce due monocultivar di “Ogliastrina”, uno dei quali realizzato da coltura biologica, l’altro non biologico, è stato chiamato “Donna Maria”, in onore della nonna.
Vengnoo prodotte poi anche varie tipologie di blend, prodotti da cultivar di Semidana e Bosana.
Tutti gli oli dell’Oleificio Pelau presentano un colore dal verde al giallo dorato, con un fruttato di media intensità che ricorda l’oliva appena franta, con sentori di carciofo, pomodoro e mela.
In particolare, il monocultivar “Donna Maria”, presenta sentori erbacei di fiori di campo. In bocca prevale il carciofo e la cicoria, con medie note amare e leggere note piccanti. Si abbina bene con alici marinate, o con un crudo misto di pescato.
I VINI
Sono diverse le etichette prodotte dall’Azienda. Tra queste figurano:
Cannonau di Sardegna DOC “Giulia Mura”, in purezza, le cui uve sono selezionate e lavorate nel rispetto della tradizione. Vino rosso rubino non eccessivamente carico, tipico della varietà. Al palato si apprezza una buona complessità ed una buona persistenza. Si abbina con secondi piatti, carni alla griglia, cacciagione, selvaggina e formaggi stagionati.
Vermentino di Sardegna DOC “Giulia Mura”, in purezza, affinato 9 mesi in acciaio. E’ un vino dal calore vivo e con una spiccata sapidità e profumi di macchia mediterranea, salvia e fiori bianchi con note agrumate. Ideale come aperitivo, antipasti di pesce, formaggi freschi e media stagionatura.
ALTRI PRODOTTI
L’Azienda produce vari prodotti derivati con il proprio olio extravergine, come il patè di olive, sottoli vari di verdure.
La line cosmetica a base di olio extravergine di oliva, annovera un burro cacao, un doccia-shampoo, una crema viso e corpo, un tonico viso e corpo ed una crema scrub.
Il nostro viaggio in Sardegna, per oggi, finisce qui.
Abbiamo così conosciuto Giulia Mura, una straordinaria “Donna di Sardegna”, vulcano di idee, imprenditrice, sommelier esperta, assaggiatrice d’olio, con una determinazione non comune, che non finisce mai di sognare, ultimo, in ordine di tempo, la futura ristrutturazione di un antico casale, circondato da uliveti secolari e vigneti, dove sorgerà la prima “Accademia Aziendale” della Sardegna.
Un altro tassello affinchè l’Azienda di Giulia Mura diventi nel tempo un modello utile, non solo a preservare le tradizioni sarde, ma che sia anche stimolo alle altre aziende, per favorire la nascita di nuovi progetti di crescita comune.
Brava Giulia! Nonna Maria è sicuramente orgogliosa di te!