CUCINA – COME ORGANIZZARLA – 3 – RECIPIENTI – IL FORNO

Per la cottura in forno, vale quanto detto per i piani cottura. Dipende ovviamente da cosa si cucina ma, soprattutto, se si ha poco posto, la scelta di buone pentole con il manico rimuovibile, che si possono utilizzare sia sul piano cottura, che in forno, specie per gli arrosti, sono la scelta migliore. 

Per i dolci consiglio di utilizzare teglie antiaderenti con cerniera, da imburrare ed infarinare prima di inserire l’impasto da cuocere. E’ possibile utilizzarli anche con la carta forno, sistema che fa risparmiare sicuramente tempo e facilita l’estrazione della torta, dopo la cottura. 

In alternativa a tutto, non me ne vogliano i grandi chef (anche se dubito che leggeranno mai questo articolo..) ci sono le teglie in alluminio usa e getta, di tutte le misure, sia tonde che rettangolari, che ultimamente vengono realizzate anche in materiale riutilizzabile 2 o 3 volte, che si possono usare con o senza carta forno. 

Ci sono anche teglie in cartoncino da forno, ma non vanno usati a temperature superiori ai 200°, e sono forse più adatte per il microonde.

Per i dolci la scelta è molto ampia. Sono dei veri e propri stampi che servono anche per dare forme particolari alle preparazioni. Si va da quelli per i budini a quelli per i muffin che, oltre che per i muffin, possono essere usati anche per altre preparazioni, per poi arrivare a quelli per i biscotti, cioccolatini, e così via. Questi recipienti sono prevalentemente in alluminio o silicone. Questi ultimi  sono meno stabili di quelli in alluminio, perchè sono morbidi e non rigidi,  ma sono comunque poi più semplici da rimuovere alla fine delle preparazioni, specialmente per quelle che prevedono invece del forno, il freezer o il frigo.

Salendo di livello, troviamo i recipienti in pirex o in ceramica, che sono belli da vedere e facili da pulire, ma in genere abbastanza costosi, se sono  di buona qualità ma, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, portare in tavola, magari una lasagna, o un arrosto con contorno, con un bel recipiente, magari in ceramica, fa sempre la sua bella figura. Il pirex, tra l’altro, è molto resistente agli shock termici.

Se dovete tuttavia ancora acquistare tutto,  potete per ora  cominciare a mettervi in casa un paio di teglie che abbiano un buon rivestimento (vedi articolo precedente) e magari un paio di stampi per dolci con cerniera di diametri vari. I più utilizzati per le ricette classiche sono quelli dai cm 20 ai cm. 26 cm., meglio se doppi, con una parte rimuovibile centrale per le ciambelle, che si può alternare al fondo intero. Potrete prenderne altri dopo, via via, in base ai vostri progressi culinari… 

Relativamente alle preparazioni panificate, come la pizza per esempio, le teglie in “ferro blu” sono sicuramente preferibili. Questa tipologia di teglie ha però bisogno di una preparazione particolare da fare prima del primo utilizzo, che si chiama “bruciatura”. Si potrebbero chiamare “teglie all’olio di oliva”, perché per effettuare la bruciatura è necessario proprio l‘olio di oliva, meglio buono, perché eventuali cattivi sapori possono riaffiorare in seguito in cottura. 

La procedura prevede, prima di tutto, di pulirle con un panno di carta da cucina, per togliere i residui della loro lavorazione e di metterle poi in forno caldo a 230° per 5 minuti. Poi va lasciata raffreddare e quindi unta in ogni sua parte con l’olio. Va rimessa poi nuovamente in forno alla massima temperatura, per altri 15 minuti. Ripetere da capo questa operazione una seconda volta, dopo aver nuovamente unto bene la teglia. Infine dopo la seconda bruciatura, una volta fredda, ungetela di nuovo e riponetela. Questo procedimento creerà uno strato, sul fondo della teglia, che impedirà agli impasti di attaccarsi. Consiglio di fare questa operazione con le finestre aperte in quanto l’olio, bruciando, crea cattivo odore e spesso anche un po’ di fumo.

Quando dovrete pulirla, dopo l’utilizzo, aiutandovi con carta da cucina, dovrete usare solo olio, eventualmente aiutandovi nei punti più incrostati con una spugnetta bagnata, facendo attenzione a non graffiare la teglia, asciugandola poi bene, ricordando poi sempre di ungerla tutta, ogni volta, prima di riporla. 

Pizza e prodotti panificati cuoceranno perfettamente sotto e sopra, senza mai attaccarsi al fondo. 

Prima di addentrarci nel variegato mondo degli elettrodomestici più importanti in cucina, mi soffermerò, nel prossimo articolo, sui vari utensili indispensabili per cucinare.. seguitemi.. 

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