Il “pollo alle mandorle” è un piatto tipico della cucina cinese dalle origini molto antiche, diffuso ovunque.
La ricetta tipica cinese vorrebbe l’utilizzo della salsa di soia e del vino di riso ma, come sempre accade per i piatti molto popolari, esistono anche molte varianti.
Ecco quindi che propongo questa versione di cucina “fusion” Italia/Cina, dove la ricetta è stata “italianizzata”, sostituendo la salsa di soia con un olio extravergine di oliva dal fruttato medio con lievi note amare ma con una buona piccantezza.
Ingredienti per 4 persone: 400 gr. bocconcini di pollo, 1 cipollotto, farina q.b., olio extra vergine di oliva q.b., mandorle a scaglie 40 gr., vino bianco mezzo bicchiere, brodo vegetale q.b. sale e pepe q.b. 8 cucchiai di riso basmati.
Il riso basmati si sposa molto bene con questo piatto, al posto del pane.
Una volta cotto suddividetelo in 4 coppette che poi, se volete, potrete capovolgere nel piatto di portata.
Prepariamo il pollo.
Cominciamo a tostare leggermente le mandorle mettendole in una padella antiaderente, unta di olio extravergine di oliva. Fatele rosolare un poco, giusto per per renderle croccanti, poi mettetele da parte.
Infarinate ora i bocconcini di pollo. Io ho optato per la sovracoscia disossata, tagliata a piccoli pezzi, perché è più saporita del petto di pollo.
Nella stessa padella antiaderente mettete a rosolare, con poco olio extravergine, il cipollotto tagliato finemente al coltello. Aggiungete il pollo infarinato e fatelo dorare bene. Bagnate quindi con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato quasi tutto, aggiungete mezzo bicchiere di brodo vegetale ed aggiustate di sale e pepe, non fatelo asciugare, deve rimanere un po’ di fondo di cottura che, grazie alla farina, formerà una salsina che condirà poi il riso.
Aggiungete infine le mandorle.
Fate amalgamare bene e servite caldo con il riso basmati.